CICLAMINO – la pazzia della donna
il ciclamino è il fiore del contrasto
come la donna, bipolare, ormonale, stronza, che ama, che si incazza, che ti fa sentire un Dio, che ti odia ma poi ti prepara le lasagne
da una parte è talmente velenoso e pericoloso che – come si suol dire – ha fatto il giro
e gli antichi Romani ribaltavano la frittata dicendo che era talmente stronzo che non poteva attirare altro che cose buone
perché di stronzaggine ne aveva già talmente tanta che non ne poteva entrare più
dall’altra parte invece, il ciclamino è metaforicamente a forma di vagina, piena di ovuli contagiosi e quasi infestanti dalla velocità con cui si moltiplicano
piena di amore nel cuore ma anche nel corpo, piena di fecondi attimi di lusso
di un pinkissimo sgargiante che ti infiamma per un attimo, per poi tornare velenoso, come prima, come sempre
Ciclamino, simbologia e significato di un fiore dannato
con affetto, ma sempre irriverente