TATUAGGIO FENICE: idee per non essere banale

 

anno domini 2022 e tutti i tatuaggi in giro ormai sembrano uguali
tutti a tatuarsi fenici perché hanno sconfitto un loro mostro interno
tutti a tatuarsi infiniti perché la loro amicizia non finirà mai
tutti a tatuarsi farfalline perché si sentono liberi e felici
come tutti negli anni ’90 si tatuavano i delfini e gli unicorni alati e i tribali nel fondoschiena

e tu, non vorresti un tatuaggio non banale?
non vorresti un tatuaggio SOLO TUO e non copiato e copiabile dall’internet?

 

io non tatuo le fenici perché sono dislessica e non capisco questa immagine, MA capisco molto molto bene i significati che ci sono dietro

e si possono trovare millanta modi per disegnare questi sentimenti con qualcosa di un po’ meno banale della tanto ricercata fenice, qualcosa di personalizzato e che abbia veramente un impatto emotivo sul tuo cervello ogni volta che ti vedi il tatuaggio

quando sarai vecchio e con l’helzeimer e ti dimenticherai il mito della fenice, guarderai il tuo tatuaggio e ti chiederai: chissà perché diamine mi son tatuato un volatile….

si possono invece creare immagini che vadano a parlare al tuo cervello più emotivo vede vocativo, profondo, e non alla tua corteccia prefrontale piena di significati legati alle cose imparate sui libri e così, anche con l’helzeimer, le emozioni che scaturiranno in te saranno sempre le medesime

si puó fare con la simbologia della immagini

ecco per esempio una fenice che ho tatuato:

 

 

 

 

come ha fatto una fenice a diventare cosi?

abbiamo appurato che si trattava di un cambio di
mentalità e di approccio alla vita dopo aver
distrutto con le proprie mani una parte di vita e
che da questa distruzione totale, da totale
imbecille, lui ha sbattuto la testa forte ed è riuscito
a creare qualcosa di nuovo, di stupendo, di
folgorante. creato con le sue mani, la sua fatica, i
suoi sogni

 

 

 

 

vuoi essere originale nella scelta di cosa tatuarti?
molto bene, inizia cosi:

non pensare a COSA tatuarti
non pensare al soggetto
pensa invece a PERCHÉ vuoi tatuarti

 

pensa cosa hai attraversato, cosa vuoi glorificare, a chi vuoi rendere omaggio, a quale parte di te, a quale parte di mondo, cosa è cambiato in te dopo la morte e con la rinascita dalle tue ceneri?

la fenice è un mito che tutti conosciamo:
la sua coda infuocata la distrugge, la incenerisce, e proprio da quelle ceneri lei rinasce anche migliore di prima

e tu dirai: ecco esatto, è la mia storia, quindi perché dovrei cercare altro?

perché son convinta che la tua storia sia diversa dalle altre migliaia di persone che si sono tatuate una fenice, come te

non vorresti leggere proprio la TUA storia nel TUO tatuaggio?
vorresti continuare a leggere la storia di rinascita che accomuna te e la fenice e tante altre migliaia di persone?

pensa alla tua rinascita
pensa alla tua morte
descrivile, nei sentimenti, non solo nei fatti

 

FATTI DELLE DOMANDE IMPORTANTI:
come ti senti?
come stai? come ti fa stare ciò per cui vuoi tatuarti?
come sei stato quando tutto è accaduto?
o… come vorresti stare in futuro al riguardo?

smetti di chiederti COSA e inizia a chiederti PERCHE ^_^

 

ti sei sentito infranto in mille pezzi?
pensi che ora quei pezzi possano essere messi insieme anche meglio di prima?
ti sei sentito solo? o hai trovato alleati?
cosa hai imparato? hai trovato un valore importante e fondante per la tua esistenza e per cui vuoi continuare a lottare?
ti sei accorto di aver combinato dei disastri con le tue mani? a mandato tu tutto a puttane? o è la vita che ti ha mandato a fanculo? e tu? come hai reagito? come vuoi reagire un domani?
quali nuove fortezze hai costruito ora nella tua vita?

 

poi leggi questo articolo QUI che ti fa un po’ di esempi pratici e poi passi al reparto PSICO DESIGN di questo blog: una sfilza di significati di immagini che puoi usare per tradurre i TUOI PERCHE nei tuoi COSA

ci sono alcune simbologie tanto interessanti che potrebbero fare al caso tuo, tipo:
la geisha, l’eucalipto, la corona, il teschio, gli uccellini, gli oggetti fluttuanti e mille altri

 

con affetto, ma sempre irriverente

L A D Y S A R A