CARDO – misantropia
il fiore del cardo è un essere strano e anarchico, diverso dal nostro classico ideale di “fiore”
IL CARDO è un fiorellino campestre dai colori sgargianti e mille spuntoni
facile da trovare sparso nei nostri campi difficile però che attragga subito il nostro sguardo perché è un fiore un po’ ostico, con quei mille spuntoni che ci tengono lontani
perché tatuarsi un fiore di cardo?
perché il cardo è il fiore della misantropia
la misantropia è quel sentimento di avversione al contatto con i nostri simili, schifo e riluttanza verso il mondo, di “ogni speranza è persa” siamo ormai da buttare, sentimenti di sfiducia totale verso la società moderna…
e quegli spuntoni raccontano bene il fatto che vogliamo tenerci alla larga da una società a cui non sentiamo di appartenere
ma…. contemporaneamente il fiore del cardo aveva un uso storico importantissimo che gli ha affibbiato anche un altro significato, nonché un verbo tutto dedicato a lui
il fiore del cardo si usava per “cardare” la lana,
un’operazione che consentiva di prendere la lana grezza appena tagliata e usare gli spuntoni del cardo come fossero un pettine, per districare le fibre intricate della lana e rendere possibile la filatura della lana,
per crearne un filo
il cardo addomestica le fibre della lana, le districa, le rende più malleabili, le rende utilizzabili
un po come addomesticare un cane
un po come l’incontro tra un uomo e una donna
un po come il Piccolo Principe e la Volpe
il fiore del cardo e i suoi strani spuntoni servono per sfilare la matassa e camminare insieme
con affetto, ma sempre irreverente