IKEBANA – il sentiero dell’evoluzione
gli orientali sono semplici: trovano una papabile via verso l’illuminazione in qualsiasi cosa di uso quotidiano
così hanno la cerimonia del the
le arti marziali
…
e così hanno anche la via dei fiori:
quella semplice mossa di mettere due fiori in un vaso sul tavolo di casa, diventa per loro un sacro rituale, complesso e magnifico
si chiama Ikebana
rituale sacro, occasione di meditazione e cammino verso l’illuminazione, il tutto mettendo fiori in un vaso
cosa c’entra l’ikebana con i tatuaggi?
semplice
si possono tatuare composizioni floreali create seguendo le strutture dell’ikebana ^_^
perché dovrei tatuarmi un’ikebana?
intanto perché son composizioni fichissime ^_^
poi perché ci insegnano un metodo di composizione dell’immagine che ha come scopo quello di equilibrare forze asimmetriche e sbilanciate per creare una composizione in armonia con l’universo
praticamente quello che cerchiamo di fare ognuno di noi quotidianamente con la nostra vita: far quadrare le cose nonostante la vita ci dia robe che insieme non ci azzeccano per niente
le strutture dell’Ikebana sono spesso verticali
quando una pianta cresce dritta in verticale, opponendosi alla forza di gravità, appare resistente e vigorosa, trasmettendo a chi la guarda una sensazione di energia e determinazione
la sua struttura asimmetrica invece ci immerge nel concetto di bellezza imperfetta che è parte integrante del senso della bellezza giapponese
la bellezza può essere solo imperfetta
ed è stupenda proprio perché è imperfetta
quindi lo squilibrio di alcune parti della composizione in un insieme equilibrato attira la nostra attenzione e ci fa riflettere, creando un rapporto immediato tra osservatore e composizione
quindi, vorresti tatuarti dei fiori e cerchi un simbolo di forza, determinazione alla vita nonostante le sue imperfezioni?
eccolo, l’hai trovato
l’ikebana è un’esaltazione della forza della vita
è difficile creare una composizione armonica di elementi naturali sbilanciando i pesi per equilibrarli e facendoli puntare dritti verso l’infinito e oltre
come nella vita
ma nella vita siamo un po’ obbligati a provare a farlo
e nell’ikebana, secoli di storia ci danno direttive su come farlo:
si prendono tre elementi e si dispongono in un triangolo scaleno che punta in alto
il primo elemento in basso rappresenta la terra, la sua stabilità e i suoi grovigli
il terzo elemento in alto rappresenta il cielo, l’elevazione spirituale, la leggerezza dell’anima
e nel mezzo, c’è l’uomo
che si inserisce tra questi due colossi e cerca di vivere la sua vita sgrovigliando la matassa delle sue radici per raggiungere i piani alti dove splende il sole
c’è sempre un fiore protagonista che va fatto risaltare seguendo le due regole base di asimmetria e dinamismo, poi ci sono altri elementi “aiutanti” che convivono senza competizione, nel rispetto del principio dell’equilibrio che fa nascere l’ikebana, aiutando la spinta verso l’alto
l’ikebana nel tatuaggio, come nella realtà, è la spinta all’equilibrio di forze diverse tra loro
che creano asimmetria
e possono comunque essere fighissime insieme
ed in armonia nonostante le differenze
che ora come ora, mi sembra un concetto stupendo su cui il mondo sta lavorando forse pian piano
con affetto, ma sempre irriverente
