
sono stata Covid positiva
E ORA SOFFRO DI LONG COVID
PREMESSA
è difficilissimo per me riuscire a parlarvi di queste cose e premere il tasto INVIA che pubblicherà tutte queste mie parole
quando ne parlo sento sempre frasi tipo:
poverina
mi dispiace
in bocca al lupo
spero che tutto si sistemi
ma dai, che torna tutto come prima!
non ci pensare neanche!!!
non è quello che provo io
ed è per questo che non ne parlo
queste frasi non aiutano
peggiorano semmai
la felicità è dentro di me, non nel mio corpo
e va ricercata anche se il corpo non è al 100%
e si può trovare comunque, anche se non ho a disposizione tutto il repertorio delle cose fattibili al mondo
quante storie hai sentito di sportivi che hanno perso un arto che però la vita se la divorano?!?!
non c’è da pensare a cosa perdi o a cosa NON puoi fare
ma c’è da pensare ai milioni di cose che puoi fare COMUNQUE
quindi…. io te ne parlo eh, ma facciamo un patto:
parliamo di sogni, non di sogni infranti, ok?
io voglio fare informazione
si sentono o leggono pochissime storie provenienti dall’interno della sfera Covid
e la comunicazione è affidata solo ai numeri dei bollettini giornalieri
patetici numeri, freddi, che non riusciamo neanche bene a capire
io invece voglio raccontare la mia storia in modo che tu la possa capire
voglio raccontare la mia storia per fare informazione e spero che queste parole arrivino a te che non sai cosa succede a quei numeri dei bollettini
e anche a te, che stai come me, che hai un gran bisogno di sentirti in compagnia
iniziamo?
INIZIAMO!
stai per entrare tra le pagine di Beppe, il Caro Diario di una ex Covid positiva
03 marzo 2020
in tutta l’EmiliaRomagna ci sono 400 casi attivi malati di Covid-19
(ora in EmiliaRomagna siamo 306.324 casi totali, per capirci)
il mondo è ancora normale
si va in pizzeria, al bar, al cinema, in discoteca
ci si bacia sulla guancia quando incontri un amico, o anche uno sconosciuto in realtà – cazzo, te lo ricordi?!
non sapevamo che una settimana dopo l’Italia – e poi il mondo – sarebbe cambiata irrimediabilmente
03 marzo 2020
io vivo da eremita sperduta sul cocuzzolo di una collina dove non arriva neanche Google Maps
ho 34 anni, sono felice, sana, vegana e vivo una vita salutare immersa nella natura
lavoro
pago le tasse
e faccio beneficenza
io e la mia maledetta misantropia!
lo schifo per il mondo mi fa fare sempre cose interessanti
anche da imbecille
ma dal cuore grande grande
03 marzo 2020 ore 21,00
inizia l’ultima riunione del comitato organizzativo di un evento di beneficenza, di cui faccio parte
mi ammalo di Covid-19
la storia qui si fa lunga, infinita – nel vero senso della parola – e l’ho raccontata ben benino in un altro articolo, questo qua: SONO STATA COVID POSITIVA pensieri estratti dalle pagine di Beppe, il Caro Diario di una Covid positiva
ma l’articolo finiva così:
ti voglio bene Beppe, grazie di avermi ascoltato per 72 giorni, ci vediamo di là, tra le pagine del prossimo Diario che probabilmente inizierà così:
“Caro Beppe, sono stata COVID positiva, ma ora sto bene”
03 marzo 2021, è passato un anno
“Sara come stai?”
“sono felice” rispondo io
sono ufficialmente una tossicodipendente
senza medicine sono praticamente nulla e anche con le medicine non è che la situazione sia poi così facile
hai presente quella infiammazione che mi teneva sotto scacco a maggio, post covid?
ecco, è ancora li
è aumentata
e non si fa trovare
e noi la stiamo cercando eh!
ma torniamo indietro, andiamo con ordine…
18 Luglio 2020
mi si è abbassata la febbre e finalmente posso anche io girare per negozi e luoghi pubblici
lo scan test della febbre all’ingresso ora è negativo
posso iniziare i mie soggiorni benessere dentro e fuori gli ospedali e le cliniche private a caccia di esami specifici, visite specialistiche e cure sperimentali
l’iter è:
faccio una visita specialistica, il medico mi prescrive degli esami specialistici, poi torno dal medico con i risultati e mi prescrive una cura sperimentale – sperimentale sta per “non sappiamo se per te funzionerà, ma l’unica è tentare e vedere” – e mi spedisce da un altro medico specialista, che mi prescrive altri esami specialistici, poi torno dal medico e…. insomma così in loop
22 settembre 2020
sto meglio
un po’ si
non bene eh
meglio ^_^
sto facendo l’ennesima cura che in realtà, non funziona
prendo 85000 integratori di ogni genere
provo cure brevi
cure lunghe
mesi di speranza
in realtà qua non cambia niente
ma forse il gran caldo che si sta attenuando aiuta
stiamo a vedere, io continuo a sognare un mondo bellissimo intanto ^_^
21 novembre 2020, ore 14.21
sono appena tornata a casa dall’ennesima visita
sono tornata a casa incazzata nera e sbattendo la porta di casa ho detto a mio marito:
“BASTA! così non va! io devo far qualcosa!”
non per quello che pensate voi in realtà ^_^
io ormai sono abituata alla mia condizione da over 70 e la cosa non mi disturba, solo mi rallenta, ma non mi disturba
di sicuro non mi fa incazzare, ecco
sono tornata a casa incazzata perché la seconda ondata di Covid è ufficialmente iniziata
ci siamo dentro già da un paio di mesi in realtà, ma nessuno ne parla più
la situazione in ospedale è peggiorata
gli operatori sanitari si ammalano molto più di prima
sono pochi e rallentati dalle proteste e dal vandalismo dei negazionisti
assurdo
cazzo, ma fatti i cazzi tuoi no?!?
va bene, posso capire che pensi che sia tutta una bufala e che il covid non esiste e tutte le cose che vuoi, anche che la terra è piatta, va bene!
ma non mi rompere il cazzo a me che invece credo alle favole e ora sto combattendo contro la regina cattiva
lasciami stare
voglio trovare il mio principe
tu perché devi fare il vandalo, il criminale, e bucare le gomme ai medici?!
o tirare le uova alle ambulanze?
o fare gli appostamenti fuori dai Pronto Soccorso?
ma cos’avete?!
i medici sono demoralizzati
vedono un mondo che sembra essersi scordato che loro stanno facendo straordinari su straordinari
non pranzano neanche il più delle volte, perché in quel quarto d’ora libero viene fissata una riunione organizzativa
io entro ed esco dagli ospedali e parlo con loro
e le storie che mi raccontano non mi piacciono, mi fanno arrabbiare
boia mondo me e la mia misantropia!!
comunque
ovviamente il medico non è riuscito a fare nessuna diagnosi sulla mia condizione, solo altre ipotesi e altri esami da fare
ogni volta entro in un ambulatorio con la speranza di capire cosa c’è
ogni volta che faccio un nuovo esame spero che il risultato mi dia una risposta, anziché altre mille domande
la cosa brutta è non sapere, non avere una diagnosi:
così è difficile anche sognare
non posso fare previsioni di alcun tipo e non so cosa posso o non posso sognare
io per esempio fra cinque anni mi vedrei molto molto bene a lavorare in una piccola isola nel sud della Spagna o del Portogallo, per trasportare i miei clienti in un mondo distaccato dove passare due giorni di introspezione e meraviglie….
e se io fra 5 anni non potessi più tatuare?
come faccio, senza una diagnosi, a capire cosa sono autorizzata o no a sognare?
e così la testa si logora in mille domande
faccio finta di non ascoltarle
ma loro urlano
cazzo
ma non c’è fretta, succederà, un giorno uscirò da un ambulatorio con una risposta, ma nel frattempo vado a capire cosa diamine posso combinare per alzare il morale al personale medico, per fargli capire che non sono soli
che c’è ancora qualcuno che tifa per loro, da casa
in piedi sul divano, con gli striscioni e i cori da stadio anche
[post scriptum: qualcosa poi ho fatto eh! si chiama HEB ed è in regalo per tutti gli operatori sanitari d’Italia ^_^]
24 dicembre 2020
per fortuna che siamo in zona rossa e non possiamo vivere le festività
non possiamo festeggiare Natale o tutto il resto
niente parenti, perché son fuori comune
niente feste
niente tombola
niente
per fortuna perché io sto di merda
eh….. che palle!
son peggiorata
sono iniziati dei mal di testa lancinanti un mese fa, corredati di vertigini
e ora anche dolori articolari troppo forti da gestire
sono invalida, non riesco a far niente così
tutto il mondo intorno gira come una trottola e io invece vorrei solo scendere
o dar testate al muro, dipende
e … indovina Beppe?
le visite non dicono niente
gli esami non dicono niente
le medicine non fanno niente
e allora andiamo di cortisone, divento una tossicodipendente
non posso più far diversamente
poi, dopo le feste, continuiamo a cercare
ora riposo, faccio le vacanze nel divano con i film trash di Natale e le tisane calde
il camino acceso
un marito e tre cani
abbandono anche i sogni per un po’ perché anche il cervello è tornato ad essere un po’ lobotomizzato, come fossimo ad Aprile
03 Marzo 2021
è passato un anno Beppe e non è ancora cambiato niente
l’infiammazione aumenta, ma non riusciamo a trovarne l’origine
perciò continuo con le mie vacanze in ospedale, conosco tante persone nuove, faccio chiacchiere e supposizioni, battute, rido un po’
vedo più medici che amici, senza dubbio!
ma almeno vedo persone ^_^
e prendo medicine
per qualche mese proviamo un set di pillole
poi cambiamo con un altro…
“Sara, ma cosa vuol dire invalida? cosa ti senti?”
“TUTTO” rispondo io “tu prova a pensare ad un sintomo ed io probabilmente ce l’ho”
^_^
emicrania, vertigini, dermatiti, problemi digestivi, gonfiore addominale, secchezza nasale, pesantezza, stanchezza cronica, male alle ossa, ai muscoli, ai nervi, alle articolazioni, muscoli contratti, insufficienza polmonare, tachicardia, pressione bassa, sono gonfia, tutta, gigante
l’anello di fidanzamento e la fede non penso riuscirò mai più a toglierli
e non riesco a tenere una matita in mano
ad un certo punto della giornata finisco le batterie, come un iPhone con batteria 1% mi spengo,
prima tremo però
e vorrei cadere dentro una poltrona e sprofondare lì, senza nemmeno la forza di tenere il collo dritto
anche le dita fanno fatica a muoversi sulla tastiera, anche adesso
è tutto più difficile da fare, ma non impossibile
avere il controllo del proprio corpo non è più una cosa così scontata insomma
sembra di essere in palestra con centinaia di kg da smuovere solo per poter muovere un dito
con la macchinetta da tatuare invece vado ancora bene ^_^ FORTUNA!!!
perché è grande e grossa e riesco a stringerla bene…. poi l’adrenalina per la felicità del mio lavoro mi fa fare qualunque cosa!
poi quando passa l’adrenalina, io mi fondo con il divano hihihihihihihihi
ma la vera domanda è……. “me ne frega qualcosa di tutto ciò?!?”
il mio corpo vuole le ferie?
ebbene diamogliele
la mia mente invece continua a viaggiare fottutamente bene!
e allora andiamo a spasso con quella ^_^
vorrei raccontarti di mille viaggi e mille cose da fare
e invece potrei solo raccontarti di tutti i viaggi mentali che mi sto facendo
i castelli e i regni incantati che creo
tutte le biblioteche, digitali e cartacee, che sto divorando
sto viaggiando dentro di me e costruendo bagagli che nessuno potrà mai togliermi:
la conoscenza
la determinazione
i sogni
oddio, in realtà l’Helzeimer potrebbe farlo, ma speriamo quello no dai ^_^
è passato un anno e volevo aggiornarti Beppe
il Covid non ti abbandona mai probabilmente
come la varicella o la mononucleosi, qualcosa in evitabilmente lascia
chi più e chi meno
il covid è l’ennesimo modo che la vita ci propone per cambiare
ancora
anche se magari non volevamo, chissà
e quel che avevamo prima non era poi così male, ecco
sti cazzi
cambiamo
apprezziamo il cambiamento come esseri antifragili
03 marzo 2021 è passato un anno
e son felice, anche adesso
con affetto, ma sempre irriverente
LADYSARA
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post scriptum
15 marzo 2021
ho iniziato una nuova cura, lunga
ora mi sveglio la mattina e sporziono le 12 medicine che ne fanno parte, le divido per gli orari del giorno, come i settantenni
fra tre mesi rifaremo tanti test e staremo a vedere:
- se gli esami saranno migliorati allora tutto questo è solo una piccola parentesi della mia vita dovuta agli scombussolamenti da Covid e piano piano tutto tornerà come prima
- forse saremo ancora in un vicolo cieco, in stallo
- o forse, se gli esami invece continuano a peggiorare vuol dire che non sarà solo una parentesi, ma il Covid mi avrà lasciato in regalo due malattie degenerative che ancora non conoscono cura, ma solo palliativi per il dolore
FIGO
in ogni caso la mia vita sarà stupenda e non mi preoccupo di nulla in realtà
spegnere i miei sogni sembra alquanto difficile
guarda te Stephen Hawking dove è arrivato stando su una sedia a rotelle e parlando con voce robotica!!!
il problema è per voi raga, perché se perderò l’uso delle mani, i prezzi dei miei tattoo nel frattempo lieviteranno a dismisura ^_^ vvb
post post scriptum
l’avete vista Antonella Ferrari a Sanremo?
io si, io ho pianto